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THE OTHER SHAPE OF THINGS – 2. Datamorphosis

ENGITA


THE OTHER SHAPE OF THINGS | 1. Failed Objects • 2. Datamorphosis • 3. AAS47692


THE OTHER SHAPE OF THINGS – 2. Datamorphosis, 2019-ongoing. 15 gruppi scultorei in plastica PLA. Dimensioni variabili, 181 sculture in tutto.

Datamorphosis è il secondo di due progetti scultorei tutt’ora in corso intitolati THE OTHER SHAPE OF THINGS prodotti attraverso tecniche e tecnologie eterogenee (scanner 3D, stampanti 3D, manipolazione dati, ecc.). Datamorphosis si compone di quindici serie scultoree basate sui quindici libri che compongono le Metamorfosi di Ovidio. Nel loro insieme, i quindici libri comprendono 181 miti strutturati in 11.995 versi esametrici. Ciascuna serie viene denominata Libro (I, II, III, ecc.) e si compone di tante sculture quanti sono i miti raccolti nel libro corrispondente, per un totale di 181 sculture in tutto.

Per realizzare quest’opera ho prima collezionato 181 file di sculture digitali corrispondenti a ciascun mito delle Metamorfosi. Ho poi aperto ciascun file utilizzando un editor di testi e così facendo ho visualizzato ogni scultura sotto forma di versetti alfanumerici: un poema interpretabile solo da un computer. Infine, utilizzando un editor di testi, ho copiato i versi corrispondenti a ciascun mito delle Metamorfosi e li ho sostituiti ai corrispondenti versetti del codice della scultura digitale. Per esempio, il primo mito, ‘Caos primigenio e Origine del mondo,’ corrisponde ai versi 5-75 del Libro I delle Metamorfosi, e per realizzare la mia prima scultura ho sostituito quei versi alle linee 5-75 del codice della scultura digitale. Questa operazione, ripetuta in modo analogo per ogni scultura, forza il testo di Ovidio a fungere da codice di programmazione. Il risultato di questa ‘metamorfosi di dati’ sfugge al mio controllo e si fa generatrice di forme sempre nuove e imprevedibili.


LIBRO I

LIBRO II

LIBRO III


EXHIBITIONS

  • (2021) (Upcoming Exhibition) Hermitage Museum. Cyfest 13: Cosmos and Chaos, curated by Elena Gubanova, Saint Petersburg, Russia
  • (2019) (Solo ExhibitionArte Fiera 2019. Fotografia e immagini in movimento, GALLLERIAPIÙ, Rotterdam, Netherlands

(Selected) BIBLIOGRAPHY:

[CRITICAL TEXT]

Artslife – Fotoromanzo
“Emilio Vavarella: arte, errori e tecnologia. Una costante messa in discussione”
by Andrea Tinterri, May 2020 (ita)

[SOURCE | ARCHIVED | PDF]

[INTERVIEW]

Juliet
“Emilio Vavarella – Interdisciplinarità artistica”
Interview by Emanuela Zanon, Magazine n. 192, apr/mag 2019. (ita)

[PDF | SOURCE]

[INTERVIEW]

Digicult.
“Thought is my Main Medium. Interview with Emilio Vavarella | Il pensiero è il mio medium principale. Intervista con Emilio Vavarella”
by Giada Totaro, July 2020. (ita-eng)

[SOURCE (ita) | SOURCE (eng) | ARCHIVED]

[BOOK]

Arte e tecnologia del terzo millennio. Scenari e protagonisti [Art and Technology in the Third Millennium: Landscapes and Protagonists]
Catricalà, Valentino and Cesare Biasini Selvaggi, I Quaderni della Collezione Farnesina, Vol. II, Milan: Mondadori Electa, 2020. (ita-eng)

[PDF ]

[MY CONTRIBUTION]

Sculpture Network
“Sculpting Beyond Sculpture”
July 2021. (eng)

[SOURCE | ARCHIVED | PROJECT (1) | PROJECT (2) | PROJECT (3) | PROJECT (4)]

[ACADEMIC / PHD DISSERTATION]

Brno University of Technology
“DIY Technologies in Digital Sculpture” by Dušan Váňa, Advisor: Michal Gabriel, Faculty of Fine Arts – Sculpture Studio, Czech Republic, 2020. (cze)

[EXHIBITION CATALOG]

CYFEST 13 International Media Art Festival
Cyland Foundation, St. Petersburg, Russia, pp, 52, 124. (rus – eng)


+ SPECIAL THANKS:

  • Sviluppato con il supporto di un Critical Media Practice Mellon Grant elargito dal Film Study Center at Harvard University e con il supporto aggiuntivo di GALLLERIAPIÙ.